Tutto cominciò...

con il ritrovamento di alcuni fossili da parte di Luigi Boldrini, detto Gigino, minatore nella cava di lignite della centrale Enel di Pietrafitta.

Siamo alla metà degli anni Sessanta. Da allora, per oltre trent’anni, non ci fu giorno nella vita di Gigino, compresi Pasqua e Natale,  che non fosse dedicato alla ricerca di nuovi reperti: piccoli  frammenti e sensazionali scoperte, per dar vita ad una poderosa collezione. 

L’imponente esposizione fu collocata dapprima nel garage dell’abitazione di Luigi Boldrini, successivamente nei padiglioni ENEL.

Nel 2011 l’Amministrazione comunale inaugura il Museo Paleontologico Luigi Boldrini donando una sede adeguata al patrimonio scientifico rinvenuto.

Ma un Museo non basta. Occorre l’interesse e l’impegno alla divulgazione del tesoro che contiene.

Nel 2012 nasce l’Associazione Pro-Museo Luigi Boldrini. Espressione della consapevolezza circa l’importanza di questa originale risorsa culturale, nasce dalla  volontà di promuovere e dare visibilità ad una eccezionale impresa frutto di genio, passione e tenacia.






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Luigi Boldrini

EVENTI RECENTI


Di seguito il video riassunto dei nostri ultimi eventi, realizzati grazie alla collaborazione con l'associazione Faro Trasimeno e organizzati in occasione delle Giornate Europee della Cultura tra il 26 e il 27 settembre 2020 al Museo Paleontologico Luigi Boldrini di Pietrafitta.


Nella sezione EVENTI troverete tutti gli altri video realizzati durante le due giornate.